Cenni storici
Il Ponte Vecchio di Vobarno è posizionato al centro del paese, in un punto che fin dall’antichità si era rivelato strategico dove, sin dai tempi dei romani, giungeva la strada che, dall’attuale Pompegnino, attraversava l’agro, la piana agricola preziosa per gli abitanti di allora. Prima della costruzione del ponte, i viandanti attraversavano il fiume con guado nel punto meno pericoloso. Intorno al 1100, lo sviluppo del feudo e poi della “corte vescovile”, che ne ha ereditato i benefici, richiedeva però un centro con un ponte adeguato. Il guado del fiume così venne reso più facile con la costruzione di un ponte fatto con legname appositamente predisposto. Con il trascorrere del tempo però il ponte in legno risultò inadeguato perché spesso travolto dalle piene del fiume Chiese, oltre che poco decoroso per il complesso della “corte vescovile” e per il paese che andava acquistando un ruolo sempre più marcato. Così, la Vicinia di Vobarno nella riunione del 3 ottobre 1604 deliberava di “costruire un Ponte di pietra con un arco solo” (da notare che il ponte di Rialto in pietra, come lo vediamo oggi, risale al 1591, solo 23 anni prima). Il 5 giugno del 1605, la “General Vicinia del Comune” con apposita delibera dava inizio alla fase concreta della proposta del 1604. Il 13 novembre del 1611 il “Consiglio speciale” prendeva atto della spesa sostenuta per “far la Fabrica del novo Ponte di Pietra”. Così nacque quello che oggi si chiama “il Ponte Vecchio”, costruito in pietra in stile veneziano ad una sola arcata a sesto ribassato costituito da massicce pietre su cui poggia il letto stradale, testimonianza del florido periodo della dominazione veneta. Con delibera 126 del 7 agosto 2023 del Comune di Vobarno, il Ponte Vecchio è stato identificato come meritevole di Scudo Blu per il suo valore storico, culturale e fortemente identitario della comunità.Perché è stato scudato
Lo Scudo Blu è stato apposto al Ponte Vecchio di Vobarno il 26 novembre 2023.
Esso è parte integrante del paese e ne ha permesso lo sviluppo sin dai tempi dei romani, accompagnando l’evoluzione del paese nel corso dei secoli.
Il Ponte Vecchio è oggi un bene che caratterizza il paesaggio urbano e che rappresenta per la cittadinanza un elemento in cui riconoscersi, segno tangibile delle radici su cui è stata costruita la storia della comunità e su cui si fondano le prospettive future.
Come emblema internazionale, lo Scudo Blu riconosce che il depauperamento o il danneggiamento del Ponte Vecchio di Vobarno sarebbe una perdita per la collettività. Pertanto deve essere adeguatamente conservato e tutelato in ogni occasione.